martedì 29 maggio 2007

Moprphing attrici

La storia del cinema attraverso i primi piani delle interpreti femminili.
Molto bello. Da vedere:
http://www.stupidexe.com/files/women_film.php

sabato 12 maggio 2007

Attori sopravvalutati

Il portale libero.it ha chiesto ai suoi utenti quale fosse l'attore italiano più sopravvalutato. Ecco il risultato:
http://magazine.libero.it/sondaggio/index.php?group=1&chiave=870

  1. Riccardo Scamarcio - 36,5%
  2. Martina Stella - 33,2%
  3. Silvio Muccino - 13,3%
  4. Raul Bova - 6,8%
  5. Asia Argento - 6,4%
  6. Laura Chiatti - 3,8%

Vince Scamarcio; che però, a ben guardare, è probabilmente il meno peggiore dei sei. Inutile commentare le performance attoriali di Martina Stella, una che per tutta la vita non potrà fare altro che copiare il proprio personaggio de L'ultimo bacio. Anche Muccino, bontà sua, non fa che ripetere se stesso all'infinito. Raul Bova è almeno uno che sta in piedi da solo e che, a differenza degli altri, ogni tanto prova a tirar fuori un briciolo di umiltà. Asia Argento sta bene dove sta (in Francia? in America?...): forse all'estero qualcuno capisce quello che dice. Quanto a Laura Chiatti, non dico niente. Banalmente perchè non c'è niente da dire.


venerdì 11 maggio 2007

Semifinale del Premio Scenario a L'Aquila

Ieri, giovedì 10 maggio.
Abbiamo assistito al secondo gruppo di progetti semifinalisti al Premio Scenario.
Ne salveremmo quattro:

- Mamùr [Isabella Ragonese, Palermo]
- San Giorgio - il Drago [Teatro Forsennato, Roma]

- Desideranza [Teatrialchemici, Palermo]
- Niatri [Gaspare Balsamo Produzione Povera, Roma]

Desideranza sembra, tra tutti i lavori, il più solido e completo. I due attori sono bravissimi e molto ben coordinati. Ci pare un serio candidato alla vittoria finale (e, anche se solo per alcuni aspetti, ricorda Il deficiente, progetto vincitore dell'edizione 2005).
Ottimi alcuni momenti di Niatri. Per forza, precisione, coordinazione dei tre interpreti. Ma il lavoro appare spesso disomogeneo e, almeno a tratti, un po' squilibrato.
Mamur promette bene. I due attori sono scenicamente molto interessanti; molto "belli", verrebbe da dire. Non tutto funziona: soprattutto per quanto concerne i testi, spesso fin troppo ermetici. La soluzione rosebud è carina; ma a cosa porterà?
Anche riguardo a San Giorgio - il Drago si potrebbe porre la stessa domanda. Ma stiamo parlando di un lavoro completamente diverso dal precedente. Qui i contenuti sono esplicitati in pieno. Il progetto di Teatro Forsennato da' la sensazione di essere un po' fragile; ma senza dubbio vanta molte buone cose, sia sul piano dell'impostazione e della struttura che su quello della recitazione improvvisata.
Ci sarebbe anche da segnalare il peggiore tra i lavori visti. Bisognerebbe farlo perchè si tratta di un progetto tanto pesante e tanto presuntuoso da risultare irritante. Una dimostrazione lampante di come alla mancanza di contenuti non può mai corrispondere nessun tipo di leggerezza.
Niente nomi, ovvio: questo è un premio per giovani; non pensiamo sia giusto umiliarli.
Però che pessimo esempio di tentativo teatrale!